Da sei mila a 600 euro. E’ questo l’importo finale di una bolletta dell’acqua che una famiglia di Gubbio si è trovata a pagare a fronte di una perdita occulta riconosciuta da Umbra acque. La riduzione è il frutto di una conciliazione condotta da Adiconsum, a cui l’intestatario dell’utenza si è rivolto per cercare di risolvere il problema. Un problema quello delle perdite che in Umbria sfiora il 50 per cento dell’acqua immessa in rete. “Il nostro cliente – spiega il presidente dell’associazione dei consumatori, Francesco Ferroni – si è visto arrivare una bolletta così cara che ha subito capito che c’era qualcosa di strano. Apparentemente non aveva riscontrato nessuna rottura. In realtà, come spesso accade, le perdite non sono immediatamente visibili e quindi possono passare giorni e anche mesi prima che si manifestino. Come in questo caso”. 

SERVIZIO COMPLETO NEL CORRIERE DELL’UMBRIA DI 10 GENNAIO 2020

Fonte: corriere dell’Umbria del 10/01/2020 https://corrieredellumbria.corr.it/news/home/1388237/acquedotto-rete-imianto-bolletta-acqua-perdita-fattura-record-maxi-sconto-conciliazione-ricorso-utente.amp

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