Un laboratorio di cucito nel carcere di Capanne partirà nel 2020. Il corso interesserà 60 detenuti e detenute porta la firma e il sostegno di Brunello Cucinelli.
“Ci è stato chiesto un supporto per il settore della maglieria e noi abbiamo accettato con molto piacere – spiega il progetto Carolina Cucinelli, figlia del re del cachemire – abbiamo fornito tutto il know how, il nostro saper fare, a partire dall’aiuto logistico: pensiamo soltanto al tipo di macchinari da scegliere e impiegare nel laboratorio ma anche al numero di postazioni in base allo spazio e al numero di lavoratori”.